Il Rent to Buy è una metodologia di compravendita immobiliare finalizzata a consentire l’acquisto di un bene immobile, di qualsiasi tipologia, con una modalità graduale, flessibile ed economicamente più vantaggiosa rispetto all’acquisto con il metodo tradizionale.
Il Rent to Buy non è pertanto un contratto, bensì un programma preparatorio all’acquisto che si può realizzare scegliendo, come spiegato nel video, tra due diversi schemi contrattuali, entrambi perfettamente regolamentati.
La finalità degli accordi contrattuali è quella di consentire l’utilizzo immediato del bene che verrà poi acquistato, entro il periodo liberamente concordato tra le parti, ad un prezzo pattuito e bloccato oggi.
Sarebbe quindi un errore assimilare il Rent to Buy ad una modalità di pagamento rateizzato, in cui la proprietà del bene si trasferisce subito ed il pagamento viene dilazionato.
Così come è un errore confonderlo con l’affitto con riscatto, una tipologia contrattuale
obsoleta e pericolosa, basata su contratti non trascrivibili che non generano alcuna equity
per il modo bancario.
Il Rent to Buy è invece una modalità di acquisto graduale in cui, fino al momento del rogito, la proprietà del bene rimane comunque al venditore e ciò costituisce per lo stesso una prima importantissima garanzia.
Per quanto concerne l’acquirente, la sua prima e fondamentale garanzia deriva dalla trascrivibilità del contratto, stipulato con atto notarile. La seconda è che la contrattualistica, basata su contratti tipici, è perfettamente
riconosciuta dal mondo bancario ai fini della creazione del livello equity necessario per accedere al finanziamento.